Caronte e vigneti: come curarli al meglio in questo periodo
L'ondata di caldo che ci ha tenuto compagnia nelle ultime settimane dovrebbe continuare senza tregua, secondo le previsioni, fino a metà agosto. Ma quali sono le principali difficoltà di manutenzione dei vigneti a cui si va incontro con questo clima? E come riuscire ad arginarle? Ecco le considerazioni di Andrea Frangiosa su questa caldissima estate 2015:
"Allo stato attuale i vigneti si trovano in un buono stato fitosanitario e con una discreta entità produttiva.
L'andamento climatico dell'ultimo periodo con l'arrivo dell'anticiclone africano ha creato una situazione di alte temperature giornaliere e assenza di pioggia. Questo comporta meno problematiche dal punto di vista sanitario con minor incidenza di patogeni, ma, allo stesso tempo, i vigneti rischiano di andare in stress idrico, specialmente nelle colline con terreni meno efficienti nel trattenere la riserva idrica accumulata durante le piogge.
Per ovviare a questi inconvenienti bisogna mantenere un buon equilibrio vegeto-produttivo con opportune operazioni di cimatura e cercare di mantenere il più possibile la riserva di acqua, attuando le lavorazioni del terreno che hanno un duplice effetto: eliminare le infestanti e interrompere la risalita dell'acqua per capillarità dagli strati di terreno più profondi.
Per una previsione sulla vendemmia è ancora presto dare delle indicazioni, ma alla luce di quanto detto sopra penso che ci siano le premesse per una buona annata dal punto di vista qualitativo".
Non resta quindi che prestare le dovute cure ai vigneti ed attendere la fine dell'estate per fare pronostici sul prossimo raccolto.